Mentre nel caso di misure fotometriche fatte a banda larga la luminosità del cielo si mescola alla luce dell'oggetto in modo indistinguibile, nel caso di osservazioni spettroscopiche è possibile identificare e sottrarre, entro certi limiti, l'emissione del fondo-cielo. Tuttavia, anche qui, se l'emissione del fondo-cielo per effetto dell'inquinamento luminoso è molto forte oppure non è concentrata in poche righe ma distribuita in numerose righe, come nel caso delle lampade agli alogenuri metallici, o continua, la sottrazione diviene problematica e le osservazioni perdono di qualità.